Villa Bardini, Firenze
Costa San Giorgio, 2 – Firenze
dal 3 ottobre 2015 al 10 gennaio 2016
A cura di Lucia Mannini e Chiara Toti
La città di Firenze e la sua provincia custodiscono numerose e rilevanti collezioni del Novecento non accessibili al pubblico, magari conservate presso istituti destinati allo studio e alla ricerca (archivi o fondazioni) oppure in collezioni private.
Proprio a queste realtà da voce questa mostra, con l’obiettivo di mettere in luce l’esistenza di un patrimonio “silenzioso” che, seppur difficilmente fruibile, presenta non certo minore interesse rispetto a quello alla ribalta.
Saranno esposte opere di Severini, Donghi, Rosai ma anche di personalità legate al mondo della cultura, con ritratti di Montale, Ungaretti, Moravia.
Oltre a disegni con fogli di Morandi, Sironi, Guttuso, in mostra sarà anche una selezione dalla vasta raccolta di edizioni d’arte e libri d’artista (da Kandinskij a Leger, da Ernst a Duchamp).
La mostra contemplerà anche un’ultima ampia sezione dedicata al collezionismo privato, con capolavori di Medardo Rosso, Balla, De Pisis, Burri, Fontana