Dopo essere stata eletta tra le top 10 città da visitare nel mondo nel 2017 da Lonely Planet, Pistoia è diventata capitale della cultura per il 2017. Per la sua concentrazione unica di opere artistiche e architettoniche, Pistoia è una perfetta alternativa alle città d’arte più famose e alle classiche mete della Toscana. Pistoia inoltre è stata una meta importante per gli artisti del ‘900, tanto da prevedere la seconda serie di incontri “Pisa, Montale, Quarrata: il nostro Novecento”.
Questa serie di conferenze dedicata al ‘900 di Pistoia, di Montale e di Quarrata nasce per far conoscere e far apprezzare, a cittadini e turisti, il rilevante patrimonio storico-artistico, architettonico e culturale di stampo novecentesco custodito nei musei e nei luoghi di cultura del territorio: a Pistoia, il Museo Civico con il Centro di Documentazione Giovanni Michelucci, Palazzo Fabroni con la Casa-studio Fernando Melani, la Fondazione Marino Marini, la Fondazione Jorio Vivarelli e il Museo del Ricamo; a Montale, Villa-Castello Smilea; a Quarrata, Villa Medicea La Magia.
Gli appuntamenti si concentrano sul cosiddetto ‘secolo breve’ e sul ruolo di rilevante prestigio nazionale che il territorio ricoprì al tempo.
Il Novecento si contraddistingue per la marcata e peculiare compresenza nella società di tutti gli aspetti della creatività e del relativo dibattito critico, proprio per questo in questo nuovo calendario, un ruolo di primo piano spetta alla disanima di letteratura, cinema, musica e arte, tematiche affrontate, come sempre, tenendo in debito conto il panorama regionale e nazionale in cui l’ambito territoriale si trovava inserito. Pur nel loro apparente riserbo, questi luoghi hanno infatti dato vita ad esiti di portata vasta e universale, tutt’altro che periferici.
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Toscana, si avvale del coordinamento scientifico di Carlo Sisi, direttore scientifico del nostro progetto Toscana 900, dell’apporto organizzativo dei Comuni e delle istituzioni coinvolte con la collaborazione scientifico-operativa di Silvia Mauro.