‘La Toscana non è solo glorioso passato, ma è stata straordinariamente grande anche nella modernità”. Lo ha detto Antonio Paolucci, intervenendo alla presentazione del progetto “Toscana ’900-Piccoli Grandi Musei 2015? che si è svolta presso Palazzo Italia a Expo. L’iniziativa, promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dalla Regione Toscana con la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana nasce per valorizzare una Toscana ‘diversa’ ricca di arte del XX secolo.
Sono oltre cento i musei toscani – di cui 22 capofila di progetto – che raccontano la storia del secolo scorso. Grazie anche ad una guida che va alla scoperta dei tanti artisti legati alla regione, da Plinio Nomellini, Lorenzo Viani, Ottone Rosai e Massimo Campigli, a Marino Marini, Alberto Magnelli e Gino Severini, sino a Carla Accardi, Jannis Kounellis, Pino Pascali, Daniel Spoerri, Alighiero Boetti e Igor Mitoraj.
Nel corso dell‘incontro sono stati proiettati due video inediti: un documentario sull’arte moderna e contemporanea toscana narrato attraverso le voci di Carlo Sisi, Enrico Crispolti e Lara Vinca Masini con l’esempio del Giardino di Daniel Spoerri e la video intervista esclusiva all’artista svizzero sul tema dell’alimentazione e la EAt ARt.